Lo confesso pensavo che dopo la celebrazione dei 50 anni del circolo ci sarebbe voluto più tempo per trovare nuove occasioni in cui esclamare WOW!
Invece, dopo un anno vissuto “online” a causa del Covid, il 2021 passerà alla storia non solo come l’anno della ripartenza, ma soprattutto come l’anno dell’indipendenza. Infatti, come sapete tutti la Mole ha finalmente trovato casa. Sarebbe riduttivo ed ingiusto dire che l’acquisto della sede sia stato possibile solo grazie alle disponibilità economiche del circolo. La sede in cui ci troviamo oggi è la sintesi di tutto quello che differenzia il nostro circolo dalla concorrenza ovvero lo spirito di squadra. Ognuno di voi ha contribuito in maniera attiva a rendere possibile il sogno che era stato dei primi fondatori della Mole, dal reperimento dei fondi, al trasloco fino alla pulizia e ai lavori di allestimento. Dobbiamo essere fieri di quello che abbiamo raggiunto.
L’indipendenza della sede ci ha permesso di ingrandire e attrezzare la sala pose rendendola perfetta per dare spazio alla creatività. Vi rinnovo l’invito a prenotarla e a farla conoscere. Non solo luce, ma anche l’oscurità rappresentata dalla camera oscura che pur essendo già in funzione verrà aperta ufficialmente a partire da gennaio con modalità simili alla sala pose.
Questi sono solo i primi tasselli dei nostri progetti che prevedono per il futuro prossimo l’allestimento di spazi espositivi dove sarà possibile appendere i nostri lavori stampati.
Ho volutamente lasciato in fondo l’altra grossa novità del 2021, che sta dando importanti risultati in termini di visibilità al nostro Circolo, ovvero il lancio della rivista MOLEArt, un progetto editoriale a 360° nel mondo della fotografia giunta al suo primo anno di vita. Un successo sia in termini di download che in termini di apprezzamento.
A fianco delle novità non sono mancate le attività tradizionali. Un anno fa ci avete chiesto maggiori opportunità per scattare insieme ed eccovi servite le occasioni che si sono succedute nel corso di questi 12 mesi:
- La foto del mese
- Il ritorno del fotocampionato
- Il giro d'italia
- Alla riscoperta del proprio quartiere
- Il museo ferroviario piemontese
- Le Legends car
- Gli incontri di boxe
- La seconda edizione del Rugby day
- Il calendario per conto di Ativa
- La tradizionale gita sociale ad Alba
- Il Circo Medrano
La condivisione e la voglia di confronto sono la base su cui abbiamo impostato gli scambi culturali con il Cupolone per rinnovare anche se virtualmente il gemellaggio, il gruppo Mignon con il loro approccio alla street, La Gondola di Venezia che non ha bisogno di presentazione e infine il circolo di Alessandria con la loro frizzantezza.
Lo studio non è mancato con gli approfondimenti sui Grandi Autori dalla retrospettiva su Sella organizzata con la fondazione omonima finì alla riscoperta di Martin Parr a cui ha fatto seguito la visita presso Camera.
Ovviamente non sono mancati ospiti prestigiosi. Li cito semplicemente in quanto non hanno bisogno di presentazione: Alberto Ghizzi Panizza, Paolo Ferrari, Alberto Selvestrel, Alessandro Albert e Fiorella Vair.
Parlare di fotografia per di più a distanza non è facile, ci abbiamo provato discorrendo di produzione, di concorsi e più in generale di creatività con Orietta Bay e Marina Giannotti.
A proposito di concorsi il nuovo Fotodigit ci ha regalato un nuovo podio, mentre il Gran Premio Circoli e la FIAP World Cup tanti spunti di riflessione.
Non posso dimenticare i soci che hanno presentato i loro lavori: Luca Ferrazzi, Stefano Pierini, Roberta Donda, Beppe Mola e Marco Briola.
Siamo quindi pronti a un 2022 che rappresenterà una sfida per migliorarci e crescere ulteriormente. Per farlo avremo bisogno di restare uniti e di collaborare insieme. Il primo passo che possiamo fare insieme è quello di rinnovare la tessera sociale. Dopo oltre 15 anni durante i quali è rimasta immutata la quota passerà da 40€ a 50€.
Vi ricordo che fino all’anno scorso, quando eravamo in affitto dalla Kryolan avevamo stipulato un accordo per cui il canone di locazione era pagato con bonifico mentre le spese generali (pulizia, utenze varie...) erano coperto da servizi svolti in forma gratuita da alcuni soci e dai membri del Direttivo (Rabarama, calendari, vari shooting...).
Si tratta quindi di una semplice differente copertura di costi. Questo senza considerare le nuove opportunità che ci offre la nuova sede.
Ci sono altre due novità riguardanti la tessera, entrambe legate all’utilizzo delle piattaforme online, la prima è rivolta a chi risiede temporaneamente o permanentemente al di fuori della provincia di Torino, tali persone potranno sottoscrivere una tessera “online” che darà diritto a seguire tutti gli incontri del mercoledì in modalità online a fronte di un costo di 30€. La seconda invece è la possibilità di avere accesso in differita alle registrazioni delle serate mediante un contributo addizionale di 10€, in promozione a 5€ per rinnovi confermati entro il 31 dicembre.
Ultima, ma non meno importante novità; come avete visto, proprio i nuovi spazi di cui parlavo prima ci hanno dato la possibilità di allestire una biblioteca (anche grazie al contributo di un socio che ha donato la propria). Avrete quindi la possibilità di usufruire, gratuitamente in via sperimentale ed eccezionale, di questo nuovo servizio di biblioteca.
Il secondo passo sarà invece quello più sfidante, dovremmo riappropriarci degli spazi di confronto offerti dalla presenza fisica pur nel totale rispetto delle normative sanitarie, ma la semplice presenza non sarà sufficiente, dovremo infatti tutti avere un ruolo attivo nella vita del circolo, ci sarà spazio per tutte le opinioni e per tutti coloro che avranno voglia di parlare di fotografia.
Abbiamo in serbo parecchie sorprese ma non è questo il momento in cui svelarle, non mi resta quindi che farvi a nome anche del direttivo i miei migliori auguri per il nostro futuro.
Riccardo